sabato 26 gennaio 2013

Eccomi ragazzi. Domani 27/01/2013 si ricorda la shoah.
Una poesia fatta da me??


Ricordi indelebili


A lungo andare , passando il cancello
mi viene in mente quel pensiero,
ritorno all'era in cui scappavo dallo sportello,
solo e desolato ero un avventuriero!
Meno dei diciotto anni avevo,
mai dimenticherò quei ricordi,
persino quelli in cui ero allievo
e facevo dal dì a sera il tagliabordi.
Non so per certo quel che dicevano:
non parlavo la loro lingua,
e neppure lo faceva Adriano,
lui persino era un madrelingua.
Passavano aeroplani e scoppiavano le bombe,
portavano i bambini nelle docce,
molti erano già nelle tombe
ma altri prendevan le ultime gocce.
Poveri tutti color che son morti,
"nulla" era il commesso,
avevan tutti delle gran casseforti,
colpevole (cassaforti) alllor dell'accesso.
Campi minati o stufe gasate,
quante scarpe che vidi quel giorno,
cari signori: andate andate,
e per favore non fate più ritorno.
Io per fortuna me ne uscii,
grazio Dio Santo della tua bontà,
mi mandasti quel giorno dei vocii,
che mi durarono per l'eternità.

Sofia La Rosa. In memoria degli ebrei uccisi: un minuto di silenzio.

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